E cosଠecco di seguito le spiegazioni di come costruirselo reperendo i pezzi in ferramenta, obi, vivai...
Inizio con la prima foto, che è quella della derivazione dall'impianto idrico centrale alle 4 centraline, tutti con relativo rubinetto.
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come vedete ho usato degli innesti rapidi e gomma ad alta pressione
da qui ho portato il tubo all' alimentazione della centralina, e l'ho collegato sempre con innesti rapidi
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nella seconda centralina ho anche inserito un tubo con rubinetto da cui prelevo l'acqua per innaffiare con la gomma.
All'uscita di ogni centralina ho messo un pezzetto di tubo, e a questo ho collegato una T e a quasta T il tubo di derivazione principale. Usando un circuito chiuso ( praticamente un anello ) si ha la certezza <font color="blue">DI AVERE SEMPRE LA STESSA PRESSIONE SIA ALLE PIANTE VICINE CHE A QUELLE LONTANE DELLA CENTRALINA !!!</font id="blue">
Altra cosa importante fissare il tubo con delle fascette metalliche per evitare spiacevoli.....disastri.
Se si devono fare curve a 90à‚° vendono apposti raccordi in plasica rigida.
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Dovendo passare in terra con il tubo di derivazione principale, consiglio di interrare un tubo rigido e farlo scorrere all'interno. In questo modo quando si taglierà l'erba con il decespugliatore si evietra' di tagliare anche il nostro tubo.
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Una volta fissato bene il tubo principale, si iniziano ad inserire gli innesti ( praticando un foro con l'apposito attrezzo ) per il tubo secondario.
In commercio ne esistono di 2 tipi: con già il fermo e senza. Nel secondo caso cosiglio di stringere il tubo all' innesto con una fascettina in plasica.
Nella prima foto si vede anche il montaggio di un tappo su un foro che a me non serviva pià¹.
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Ora che abbiamo insatallato il tubicino secondario, fissiamo i gocciolatoi, anche questi stretti con una fascettina.
GOCCIOLATOIO 2 LITRI ORA
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GOCCIOLATOIO 4 LITRI ORA
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DUE GOCCIOLATOI DA 2 LITRI ORA NEI VASI PIU' GRANDI IN MODO DA DISTRIBUIRE L'ACQUA IN TUTTA LA PARTE DEL VASO
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Per i vasi di mame, io ne ho messi in linea, montando gli appositi gocciolatoi in linea, usando sempre lo stesso criterio dell'anello.
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Qui di seguito una panoramica dei materiali occorrenti.
La prima foto i tubi: quello grosso è per l'alimentazione primaria e il piccolo per la secondaria ( ai vasi ).
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E in questa una panoramica dei gocciolatoi, innesti, chiavi, fascette...
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Io ho attaccato per ogni centralina un numero variabile di gocciolatoi da 40 a 50 dipendenti dalla portata.
E' ovvio che durante l'inverno le centraline ( solo quelle ) devono essere smontate, e tolte le batterie, per questo ho installato degli innesti rapidi, e , per evitare che si deteriorino con acqua e sole, ho costruito delle specie di casettine in legno trattato.
Spero di aver dato un aiuto a chi fosse interessato a costruirsi un impianto e sono sempre disponibile per chiarimenti e spiegazioni.