La differenza fra Yamadori e Araki, facciamo chiar
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La differenza fra Yamadori e Araki, facciamo chiar
La differenza fra Yamadori e Araki, facciamo chiarezza.
Ho notato che esiste ancora molta disinformazione sul termine yamadori e araki. Infatti, molti identificano un materiale arboreo raccolto in natura destinato a diventare un Bonsai chiamandolo sbrigativamente yama. E questo errore viene proposto anche nelle riviste specializzate sia nazionali che internazionali.
Ma veniamo al punto, e cioè cerchiamo di far chiarezza definendo bene il significato di queste due parole al fine di non commettere pi๠errori!
Con il termine Yamadori, si intende andare nellà¢??ambiente naturale pi๠o meno ostile alla ricerca di alberelli o piccoli arbusti con delle caratteristiche molto sofferte. In questi territori infatti, le piante crescono con maggiori difficoltà , ed è per questo che si possono trovare dei preziosi alberetti da avviare in futuri Bonsai. Ecco ora farsi avanti il termine Araki. Infatti, un alberetto raccolto in natura -PREVIO PERMESSO DELLA FORESTALE-, è solitamente poco significativo per la forestazione, poichà© cresciuto stentato, contorto, spesso con rami secchi, o con ampie zone del tronco o dei rami morti; là¢??alberetto in questione, curato, coccolato dopo la raccolta, prende il nome di Araki.
<b>Immagine:</b>
[img]/public/data/Armando/201072022113_FAGGIO%20STORICO%20DEL%20CANSIGLIO..jpg[/img]
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Faggio maestoso nella sua drammaticità , dovuto NON dall'ambiente naturale ostile, ma dalla mano dell'uomo che gli ha dato fuoco!
Armando
Ho notato che esiste ancora molta disinformazione sul termine yamadori e araki. Infatti, molti identificano un materiale arboreo raccolto in natura destinato a diventare un Bonsai chiamandolo sbrigativamente yama. E questo errore viene proposto anche nelle riviste specializzate sia nazionali che internazionali.
Ma veniamo al punto, e cioè cerchiamo di far chiarezza definendo bene il significato di queste due parole al fine di non commettere pi๠errori!
Con il termine Yamadori, si intende andare nellà¢??ambiente naturale pi๠o meno ostile alla ricerca di alberelli o piccoli arbusti con delle caratteristiche molto sofferte. In questi territori infatti, le piante crescono con maggiori difficoltà , ed è per questo che si possono trovare dei preziosi alberetti da avviare in futuri Bonsai. Ecco ora farsi avanti il termine Araki. Infatti, un alberetto raccolto in natura -PREVIO PERMESSO DELLA FORESTALE-, è solitamente poco significativo per la forestazione, poichà© cresciuto stentato, contorto, spesso con rami secchi, o con ampie zone del tronco o dei rami morti; là¢??alberetto in questione, curato, coccolato dopo la raccolta, prende il nome di Araki.
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[img]/public/data/Armando/201072022113_FAGGIO%20STORICO%20DEL%20CANSIGLIO..jpg[/img]
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Faggio maestoso nella sua drammaticità , dovuto NON dall'ambiente naturale ostile, ma dalla mano dell'uomo che gli ha dato fuoco!
Armando
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